Rubrica del giovedì: MUSICA DALL'ASIA
Il KOTO giapponese è uno strumento tipo cetra, lungo anche due metri, con 13 corde ognuna delle quali sorretta da un piccolo ponticello.
Importato nel VII secolo dalla Cina, il Koto venne utilizzato inizialmente solo nel gagaku, la musica suonata presso la corte Imperiale giapponese; fu solo intorno al XVII secolo che diventò uno strumento più popolare e diffuso grazie alle opere musicali di due musicisti ciechi giapponesi: Yatsuhashi Kenjyo e Michio Miyagi.
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